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Modalità di presentazione
L'attività si basa su una sola tipologia di azione, per cui l’utente dopo aver letto le lettere proposte può cliccarle con il mouse, per formare parole inglesi di senso compiuto o scriverle direttamente su tastiera; lo spostamento delle lettere avviene in modo automatico selezionandole (e vanno a porsi una dopo l’altra nel rettangolo sottostante); con il mouse in ogni momento è possibile rimetterle a posto per cancellarle o per sostituirle con altre; per validare la risposta si preme sul pulsante verde e un segnale acustico indica se la parola è corretta oppure no. L’attività va svolta nel lasso di tempo indicato dal contatore in alto (circa 5 minuti). In ogni momento si può anche decidere di vedere le soluzioni, o di passare ad un altro set di lettere, e tutti i contatori vengono azzerati.
Modalità di input
Il programma si gestisce interamente da tastiera oppure con il mouse che ha un puntatore piuttosto piccolo, potenzialmente difficile per utilizzatori con ipovisione grave e per tutti coloro che hanno difficoltà nella coordinazione oculo-manuale.
Personalizzazione di grafica ed interfaccia
Purtroppo non dispone di elementi di personalizzazione e non mantiene le impostazioni del mouse e delle finestre definite nel sistema, ma gli elementi utili alle attività sono molto ben evidenziati rispetto al resto (le lettere da anagrammare sono racchiuse in un rettangolo con sfondo bianco, e così pure la parola costruita dall’utente). Risulta invece troppo piccola e poco contrastata le lista con le parole esatte risolte.
Per i casi in cui occorre ingrandire, si può mettere la risoluzione dello schermo ad 800x600, ottenendo così un'area di lavoro ampia e un maggiore ingrandimento delle lettere da anagrammare.
Il programma di ingrandimento comunque potrebbe risultare utile nei casi di ipovisione più grave per seguire meglio il puntatore del mouse e per le icone con i comandi.
Gli utenti più esperti potrebbero modificare il background e i caratteri (e anche i file sonori) agendo sui file bitmap contenuti nella directory di programma (cartella “Images”); in particolare lo sfondo può essere a scelta fra quelli presenti, o anche essere sostituito con un colore neutro, ad es. bianco; è comunque un intervento che non sempre si rivela efficace.
Tecnologie assistive
E' compatibile con l'ingranditore che consente di vedere al meglio il puntatore del mouse, e di lavorare con colori invertiti.
Figura 1: Esempio con ingranditore
Figura 2: Esempio con impostazioni modificate (da sistema)
Il contenuto della pagina è tratto dal
Servizio di Documentazione sul Software Didattico (ITD-CNR)
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