Home > Menu > Scheda del prodotto > Esperienza d'uso

Aggettivi
Un'esperienza di recupero di abilità linguistiche con il software opensource
a cura di:
Tommaso Villani - Istituto Comprensivo C. Lorenzini e V.Feltre, Milano
Parole chiave: italiano, scrittura, lessico, recupero, stranieri

Tra i software disponibili nel CD So.Di.Linux ho scelto: Anagrammi, Aggettivi, Anafrase, Dueaggettivi, Difficoltà ortografiche, Scegliaggettivi, programmi che sono stati utilizzati come sussidi didattici per un'attività di recupero.
Dopo la fase di familiarizzazione ho masterizzato i CD So.Di.Linux che, successivamente sono stati utilizzati dagli alunni a scuola. Non è stato possibile distribuire una copia del CD ai ragazzi, poiché solo alcuni di essi possiedono il PC.
Nella prima parte della sperimentazione gli alunni sono stati istruiti ad una corretta esecuzione del boot iniziale del CD in ambiente Linux; sorprendentemente anche quei ragazzi a digiuno di informatica, dopo un breve periodo di incertezza, sono riusciti molto bene a superare questa difficoltà.

I software sono stati utilizzati, nelle ore di compresenza con le colleghe di lettere per un’ora settimanale, da una classe prima (costituita per l’85% da alunni stranieri, di provenienza dai paesi latino-americani, dal blocco ex sovietico e dalle Filippine, molti dei quali hanno frequentato in Italia per alcuni anni la scuola elementare) e da alcuni ragazzi di classe seconda (portatori H, alunni in difficoltà o demotivati allo studio) su cui si è effettuato un intervento di recupero.

Il pacchetto applicativo è stato particolarmente utile per gli alunni stranieri per la differenziazione di suoni simili, per il raddoppio delle consonanti, per il plurale delle parole in –cia e –gia, ecc. ecc., poiché ha consentito loro di autocorreggersi attraverso la ripetizione degli stessi esercizi e, nello stesso tempo, di acquisire maggiore consapevolezza nella individuazione dell’errore e più fiducia nelle proprie possibilità.

Gli allievi hanno partecipato alle attività di laboratorio con interesse. L'attività di sperimentazione è stata condotta per piccoli gruppi (4 o 5 elementi), allo scopo di poter seguire e guidare gli alunni in modo più ravvicinato. Alcuni hanno infatti necessitato di un “'supporto lessicale” immediato per poter procedere nel lavoro in modo spedito ed efficace, senza sentirsi scoraggiati e vedersi quindi costretti ad “abbandonare” l'attività ritenendola troppo difficile.

DIFFICOLTÀ ORTOGRAFICHE:
L’esecuzione di questo gruppo di esercizi è stata la più rapida in assoluto e quella che ha dato i risultati migliori (90% -100% di risposte corrette). Si sottolinea come tutti gli alunni fossero di lingua straniera (classe 1ª), anche di primo livello, o portatori di disgrafia grave, quindi esposti più di altri al rischio di un'alta frequenza di errori ortografici.

Utilità:

  • la rapidità di esecuzione, dovuta anche alla brevità delle frasi e quindi all'applicazione quasi immediata dell'elemento mancante, facilita l'acquisizione della regola, perché “espone” più e più volte l'alunno alla visione della forma corretta, consentendogli così di automatizzare l'apprendimento della stessa;
  • la vasta scelta di esercizi (suoni simili, gruppi consonantici difficili, uso dell'h) consente di “personalizzare” l'intervento, rendendolo sicuramente più efficace. Sono stati gli stessi alunni a scegliere di esercitarsi sugli aspetti ortografici che hanno riconosciuto come quelli più “a rischio di errore”.

Schermata del software Difficoltà ortografiche

ANAGRAMMI:

Il programma è stato usato in modo mirato per:

  • inserire la corretta grafia e sillabazione delle parole nella varie caselle;
  • intervenire su quei ragazzi portatori di dislessia grave, quindi esposti più di altri al rischio di un'alta frequenza di errori

Schermata del software Anagrammi

ANAFRASE:

I risultati ottenuti sono stati però complessivamente positivi (intorno al 70-80% di risposte esatte).
Utilità:

  • imparare a decodificare un messaggio, riflettendo sui suoi possibili significati, espliciti ed impliciti, e quindi anche sulle possibili ambiguità di significato;
  • scoprire le “varianti” possibili di un messaggio, riflettendo sui diversi modi nei quali una stessa affermazione può essere espressa (anche quelli superflui o tautologici);
  • migliorare le proprie capacità di comprensione di un messaggio, attraverso l'esplorazione dei suoi diversi significati (globale, letterale, ecc.);
  • esercitare le capacità logiche e deduttive.

Schermata del software Anafrase

AGGETTIVI, DUE AGGETTIVI, SCEGLI AGGETTIVI:

L'utilità di questo tipo di esercizi ha consentito agli allievi di:

  • favorire un arricchimento lessicale “sicuro” perchè contestualizzato, cioè “leggibile” nel significato globale della frase, ed efficace, perchè rinforzato dalla ripetizione della formula (la stessa coppia nome-aggettivo si ripresenta più volte nel corso dell'esercizio e si fissa più facilmente nella memoria);
  • acquisire le diverse sfumature di significato che connotano un identico aggettivo, il quale, presentato in contesti diversi perché applicato a nomi diversi, assume per questo accezioni differenti. Ciò avvicina gli alunni all'idea di “flessibilità” della lingua, concetto particolarmente utile per una acquisizione efficace della lingua italiana da parte degli alunni stranieri;
  • riflettere sull'accordo morfologico tra nome ed aggettivo, aspetto della lingua italiana che non sempre è di facile riconoscimento ed uso per alunni stranieri. Molti, pur non conoscendo il significato esatto di alcuni aggettivi, lo scoprivano o lo deducevano osservando le caratteristiche morfologiche del nome di riferimento.

Schermata del software Aggettivi

Licenza Creative Commons

Il contenuto della pagina è tratto dal Servizio di Documentazione sul Software Didattico (ITD-CNR)
e distribuito secondo Creative Commons Attribution-NoDerivs 2.5 License