Parole chiave: valutazione, arte
Ho sperimentato con una mia classe - la seconda I - il software
KEduca, programma che consente di realizzare
test e prove di verifica automatiche strutturate sia secondo
la tipologia vero/falso, che a risposta multipla. K-Educa
ha un'interfaccia abbastanza semplice, permette anche
l'inserimento di piccole immagini e, per ogni domanda,
prevede un tempo massimo per la risposta, e un punteggio
diversificato a seconda del grado di difficoltà.
- In un primo incontro ho visionato il programma con
la classe; dopo aver visto le procedure di partenza,
abbiamo cominciato a consultare alcuni programmi e abbiamo
ragionato sulle loro potenzialità didattiche.
Al termine del laboratorio ho chiesto ai miei studenti
chi di loro volesse approfondire, a casa, il contenuto
del CD-Rom;
- ho masterizzato il CD-Rom e l'ho consegnato agli
studenti volontari incaricandoli di provarlo sulle macchine
di casa e di individuare i possibili programmi da sperimentare
poi in classe tutti assieme, segnalando inoltre gli
eventuali problemi (tecnici, di funzionamento, didattici,
ecc.);
- La scelta del programma è caduta su K-Educa
e in un secondo incontro laboratoriale, due studenti
(Mattia Biancolino e Andreino Nardo) hanno presentato
il software al resto della classe. Assieme abbiamo ipotizzato
alcuni percorsi di lavoro e alla fine dell'incontro
abbiamo trovato un accordo sulla possibile utilizzazione
didattica di K-Educa. Avremmo, negli incontri successivi,
strutturato delle prove di autovalutazione automatizzate
utilizzando quadri, fotografie e murales di alcuni artisti,
approfittando del fatto che in quel lasso di tempo stavamo
lavorando sulla rivoluzione messicana;
- Nel terzo incontro di laboratorio, la classe è
stata suddivisa in gruppi di tre, quattro studenti,
che poi hanno incominciato la ricerca in Internet delle
opere d'arte. Nella seconda parte dell'incontro abbiamo
definito le opere sulle quali avremmo lavorato e deciso
come strutturare le prove. Su ogni opera avremmo formulato
due o tre domande e per ognuna avremmo dovuto prevedere
almeno tre risposte: una esatta e le altre, per quanto
verosimili, sbagliate (questo modo ci permetteva di
rendere meno banale la prova);
- Nel quarto incontro, tutti insieme, a titolo d'esempio,
abbiamo provato a lavorare su un'immagine:
• Con un primo brainstorming abbiamo raccolto
una serie di dati sull'immagine;
• Abbiamo poi consultato alcune informazioni sull'opera
e sulla vita dell'autore;
• Assieme abbiamo cominciato a formulare ipotetiche
domande e possibili risposte;
• Una volta decisa la struttura della prova, abbiamo
definito i tempi di risposta e i relativi punteggi;
-
Nel quinto incontro di laboratorio, ogni gruppo,
in modo collaborativo, ha proceduto a
lavorare su un'opera d'arte e a strutturare
la prova di autovalutazione che ha poi
inserito in K-Educa. Ogni gruppo ha poi
ruotato sulle macchine degli altri compagni
per testarne i lavori.
Chi
volesse autovalutarsi, misurando le proprie conoscenze
artistiche sui muralisti messicani, può trovare
il lavoro dei miei studenti in formato html, al seguente
indirizzo: http://www.itsos.gpa.it/storia/raga5/nove/messico/discuss/frame.htm
(clicca la voce "prova ad autovalutarti")
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